Indonesia: gli attivisti e le celebrità Kim Basinger, Ricky Gervais e Peter Egan festeggiano il divieto al commercio di carne di cane a Giacarta, che uccide 340 cani al giorno

L’obbiettivo delle autorità è combattere la diffusione della rabbia e la crudeltà verso gli animali

Humane Society International


Khalisya Anjani/Dog Meat Free Indonesia

GIACARTA—L’attrice hollywoodiana Kim Basinger, il comico Ricky Gervais e l’attore britannico Peter Egan si sono uniti agli attivisti della coalizione Dog Meat Free Indonesia (DMFI) per celebrare la notizia che la capitale dell’Indonesia, Giacarta, ha vietato il commercio di carne di cane e gatto. Le star hanno inviato un video messaggio dopo che il Dipartimento per la Sicurezza Alimentare e l’Agricoltura ha confermato che Giacarta è diventata la ventunesima giurisdizione in Indonesia a vietare il commercio di carne di cane e gatto. La decisione arriva in risposta a un’intensa campagna di DMFI, che ha denunciato la grave crudeltà sugli animali e i rischi per la salute umana derivanti da malattie zoonotiche come la rabbia.

In tutta l’Indonesia, più di un milione di cani e innumerevoli gatti vengono uccisi ogni anno per la loro carne. La maggior parte di loro sono animali randagi o d’affezione rubati e trafficati illegalmente verso i centri dove c’è maggiore richiesta. Molti muoiono durante il viaggio a causa di colpi di calore, della disidratazione o delle ferite riportate durante la cattura e il trasporto. Quelli che sopravvivono vengono portati in macelli improvvisati dove vengono uccisi a bastonate di fronte agli altri cani. Le indagini di DMFI indicano che a Giacarta circa 9.520 cani al mese, o 340 cani al giorno, vengono uccisi per il consumo umano.

Lola Webber, Direttrice delle campagne per porre fine alla carne di cane di Humane Society International, membro di DMFI, ha affermato: “Il divieto al commercio di carne di cane e gatto nella capitale indonesiana Giacarta è estremamente significativo, non solo per le migliaia di animali uccisi ogni anno in questa città, ma anche perché riconosce che questo business crudele ha il potenziale di diffondere la rabbia. Lo status di città senza rabbia di Giacarta è messo a rischio ogni giorno dal perdurare del commercio di carne di cane, che ogni giorno porta in città animali di cui non si conosce lo stato di salute. Ci auguriamo che il Governo indonesiano faccia il passo successivo, vietando definitivamente questo terribile commercio, in modo che nessun altro cane o gatto debba più subire questa crudeltà in futuro”.

Il divieto è stato annunciato ufficialmente dal Dipartimento per la Sicurezza Alimentare e l’Agricoltura di Giacarta. Ibu Ir. Suharini Eliawati M.Si, capo del Dipartimento, ha dichiarato: “I progressi attuali consistono nella formazione di un regolamento alimentare per vietare il commercio di carne di cane e l’emissione di una direttiva del Governatore. Il piano prevede anche di educare le persone a non consumare carne di cane e a essere proprietari responsabili degli animali”.

Un rappresentante della Polizia di Giacarta ha dichiarato: “Siamo molto favorevoli e pronti ad aiutare a familiarizzare venditori e bancarelle che ancora vendono carne di cane con questa direttiva. Questo deve essere fatto in modo che i commercianti abbiano il tempo di trovare un lavoro alternativo”.

La notizia è stata accolta favorevolmente da alcune celebrità come l’attrice Kim Basinger, il comico Ricky Gervais e l’attore britannico Peter Egan, che attraverso dei videomessaggi hanno ringraziato le autorità di Giacarta.

Kim Basinger ha detto: “Grazie al governatore Heru per aver compiuto questo passo coraggioso e potente per vietare il crudele e pericoloso commercio di carne di cane a Giacarta. Le sue azioni inviano un messaggio molto chiaro: i cani non sono cibo. Queste leggi che vietano la carne di cane avranno un forte impatto, proteggendo sia gli animali che le persone. I cani sono un vero dono per tutti noi, sono nostri leali compagni e devono essere protetti dal commercio incredibilmente crudele della loro carne”.

Ricky Gervais ha affermato: “Vorrei aggiungere la mia voce a quella di milioni di altre persone che chiedono di vietare il commercio di carne di cane in Indonesia. Il messaggio è chiaro: i cani non sono cibo”.

Peter Egan ha dichiarato: “Grazie al governatore Heru per la leadership e compassione dimostrata nel prendere provvedimenti per vietare il commercio di carne di cane a Giacarta. Le sue azioni proteggeranno gli animali e salvaguarderanno la salute e il benessere delle comunità. Mi unisco a milioni di altre persone che chiedono di vietare il commercio di carne di cane in tutta l’Indonesia per proteggere decine di migliaia di cani da crudeltà inimmaginabili e anche per celebrare la grande compassione e la bellezza naturale e culturale dell’Indonesia.”

Karin Franken, Coordinatrice nazionale della coalizione DMFI, ha accolto con favore la notizia: “A nome della coalizione Dog Meat Free Indonesia e dei milioni di cittadini indonesiani che hanno a cuore cani e gatti, vorrei esprimere il nostro più profondo apprezzamento per l’adozione di queste misure volte a salvaguardare la salute e il benessere di persone e animali. Il divieto di Giacarta è un esempio da seguire per altre giurisdizioni e contribuirà a sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi rischi e sulle sofferenze animali legate a questo commercio.”

Il divieto è stato pubblicato dal Servizio di Sicurezza Alimentare, Marittima e della Pesca di Giacarta con la Lettera d’appello numero 4493/-1823.55 che limita il traffico di animali che trasmettono la rabbia e di prodotti animali non alimentari, per motivi di tutela della salute pubblica. Il provvedimento riguarda la cosiddetta Area speciale della città di Giacarta, l’area metropolitana più popolosa dell’Indonesia, che comprende la capitale, cinque città satellite e tre reggenze complete, tra cui parti delle province occidentali di Giava e Banten.

ALCUNI DATI:

  • Un sondaggio Nielsen del gennaio 2021, commissionato da DMFI, ha rivelato che il 93% degli indonesiani è favorevole a un divieto nazionale e solo il 4,5% ha mai consumato carne di cane.
  • Il commercio di carne di cane è ora vietato in 21 città e reggenze dell’Indonesia: Karanganyar, Sukoharjo, Semarang, Blora, Brebes, Purbalingga, Mojokerto, Temanggung, Jepara e Magelang; Salatiga, Malang, Semarang, Magelang, Blitar, Mojokerto, Medan, Surabaya e Giacarta.
  • Oltre alle 21 località indonesiane, in tutta l’Asia il commercio, la macellazione, la vendita e il consumo di cani sono vietati o terminati anche a Taiwan, Hong Kong, nelle Filippine, in Tailandia e in due grandi città della Cina continentale. In Corea del Sud una task force istituita dal governo sta attualmente valutando un divieto. Il presidente Yoon Suk-yeol ha dichiarato che non si opporrebbe a un divieto sulla carne di cane, a patto che ci sia un consenso sociale, e la first lady Kim Keon-hee ha parlato pubblicamente del suo desiderio di porre fine al consumo di carne di cane.
  • Dog Meat Free Indonesia è una coalizione di organizzazioni nazionali e internazionali per la protezione degli animali che comprende Jakarta Animal Aid Network, Animal Friends Jogja, Humane Society International, Animals Asia e FOUR PAWS. La coalizione denuncia la brutalità di questo business e si batte per la sua messa al bando a causa della crudeltà che infligge agli animali e dei rischi per la salute pubblica.

Foto e video (creare account per il download):

FINE

Contatto: Martina Pluda: Direttrice per l’Italia : mpluda@hsi.org; 3714120885

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